Considerato che in questi ultimi anni nel territorio della Provincia di Padova si è verificato un progressivo aumento delle segnalazioni di minori/giovani adulti sottoposti a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria con problematiche relative all’uso di sostanze stupefacenti spesso correlate a disturbi psichici e psichiatrici, si rendono sempre più necessari interventi multiprofessionali e multidisciplinari congiunti tra i diversi servizi socio-sanitari a fronte della complessità del quadro personale e familiare.
Per contrastare il rischio di recidiva è indispensabile e funzionale un’articolazione degli interventi che tenga conto degli aspetti sopra indicati e che contribuisca al superamento dei fattori di esclusione sia sul piano individuale (ad es. uso di sostanze stupefacenti, diversa provenienza etnica e culturale, disagio psichico, ecc..) che sociale (difficoltà di accesso ai percorsi formativi e di avvio al lavoro, elementi di criticità familiare causati dalla disgregazione dei nuclei familiari, ma anche dalla difficile ricomposizione/ricongiunzione dei nuclei immigrati). Vanno quindi implementati ed arricchiti i percorsi formativi, sviluppati i contesti di aggregazione e socializzazione positiva, individuati canali che favoriscano l’inserimento lavorativo specifici per i minori/giovani adulti dell’area minorile penale esterna.
Il progetto “La giusta misura” attivato da gennaio a dicembre 2012 ha creato una rete di attori di servizi territoriali sia del pubblico che del privato, che ha visto Equality Cooperativa Sociale come ente capofila e diversi soggetti partner (Provincia di Padova-settore formazione lavoro; Comune di Padova- Settore Servizi Sociali; U.O.C. di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza e Dipartimento delle dipendenze- ULSS 16 di Padova; Associazione di Volontariato “Amicizia”).
Destinatari del progetto:
Minori sottoposti a provvedimenti di misura cautelare, di messa alla prova, di misura alternativa alla detenzione e di eventuali misure di sicurezza disposti dall’Autorità Giudiziaria, in carico agli Uffici di Esecuzione Penale Esterna dell’Amministrazione Penitenziaria e all’Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni del Dipartimento Giustizia Minorile.
Obiettivo generale:
L’obiettivo generale di questo Progetto è di offrire ai minori/giovani adulti in esecuzione penale esterna e soggetti a specifici provvedimenti dell’autorità giudiziaria:
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percorsi individualizzati che, a partire da una valutazione multidisciplinare dei bisogni, prevedano l’avvio e il mantenimento di progetti finalizzati all’inclusione sociale nonché il supporto ai percorsi di cura e tutela della salute;
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percorsi di orientamento e sostegno all’assolvimento dell’obbligo formativo, allo svolgimento di percorsi professionalizzanti e all’inserimento nel mondo del lavoro, che valorizzino esperienze lavorative realizzate anche nel breve periodo e centrate sulle esigenze evolutive dei minori /giovani adulti;
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percorsi di integrazione sociale volti a costruire legami e relazioni sociali improntate al rispetto, alla legalità , alla condivisione di attività finalizzate al “bene comune” in una prospettiva di sicurezza sociale, allo scopo di consentire un approccio articolato che contrasti e prevenga il rischio di recidiva.